mercoledì 8 ottobre 2014

Mi manca

Mi manca parlare con te. Stare ore ed ore ad ascoltarti, a consolarti o a spalleggiarti, ascoltando i tuoi problemi o le tue gioie o le tue preoccupazioni. Ascoltavo e mi domandavo come facessi ad essere sempre così interessante e mai noiosa.

Mi manca scherzare con te. Mi facevi ridere, ridere di cuore. Ci conoscevamo relativamente da poco, ma eravamo già in perfetta sintonia. Una sintonia che ho raggiunto con quelle poche persone che conosco da più di 6 anni ormai.

Mi manca passeggiare con te. Per le vie di Lucca o di Rimini, prendendoci un gelato, commentando i vari cosplay, cantando, ridendo e scherzando. Non sai quanto avrei voluto passeggiare mano nella mano.

Mi manca il tuo sguardo. Quello sguardo innocente, eppure sensuale. Quello sguardo dolce, ma pieno di preoccupazioni. Quello sguardo attento e sempre interessato. Ed i tuoi bellissimi occhi che mi mandavano sempre in confusione.

Mi manca il nostro legame. Io ero il tuo Creatore e tu il mio Horcrux, era questa la nostra piccola storia che avevamo costruito insieme. A volte era pure inquietante: avevamo gli stessi pensieri, le stesse idee, ci rubavamo le parole a vicenda, era come essere l'uno nella testa dell'altra. E la cosa mi piaceva da impazzire.

Mi mancano le tue attenzioni. Quando mi cercavi, quando mi contattavi, quando volevi che giocassimo insieme. Ero veramente felice quando lo facevi. Anche quando mi cercavi a notte fonda per parlarmi dei tuoi problemi, facendomi restare sveglio, anche se il giorno dopo avrei dovuto alzarmi presto per andare a lavoro. Non mi importava perché ero felice.

Mi manca il tuo carattere. I tuoi atteggiamenti così schivi con chi non conoscevi e così esuberanti con chi invece eri in confidenza. Il tuo essere estremamente dolce e sensibile, ma anche autoritaria quando la situazione lo richiedeva. E la tua maturità che ogni volta mi lasciava di sasso.

Mi mancano i tuoi abbracci, così calorosi ed affettuosi, così lunghi ed interminabili. Ogni volta era una gioia, ogni abbraccio una festa in gran stile. Una festa silenziosa: solo io, tu ed il nostro abbraccio. Il resto del mondo spariva.

Ed infine, mi manca lui.... il tuo sorriso. Quel sorriso che era la luce per me, che illuminava il mio viso, la mia giornata, la mia vita. Quel sorriso che non vedevo l'ora di vedere. Quel sorriso che mi accompagnava sempre in ogni giornata, nella mia testa. Quando eravamo insieme, cercavo di farti ridere apposta per poterlo ammirare. È una cosa egoista, lo so, ma non potevo farci nulla. Ero assefuatto da quel sorriso così perfetto.

Mi manca..... mi manchi.

Mi manchi terribilmente.

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